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Visualizzazione dei post da giugno 13, 2012

Internet e la Chiesa

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«La Chiesa si avvicina a Internet con realismo e fiducia. Come altri strumenti di comunicazione, esso è un mezzo e non un fine in se stesso. Internet può offrire magnifiche opportunità di evangelizzazione se utilizzato con competenza e con una chiara consapevolezza della sua forza e delle sue debolezze. Soprattutto, offrendo informazioni e suscitando interesse, esso rende possibile un primo incontro con il messaggio cristiano, in particolare ai giovani che sempre più ricorrono al ciberpazio quale finestra sul mondo. È importante, quindi, che la comunità cristiana escogiti modi molto pratici per aiutare coloro che entrano in contatto per la prima volta attraverso Internet, a passare dal mondo virtuale del ciberspazio al mondo reale della comunità cristiana» . ( 2002 Santo Padre - 36° giornata delle Comunicazioni Sociali )

7 REGOLE D'ORO PER PREGARE CON I SALMI

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pubblicata da:  http://muniatintrantes.blogspot.it/2012/06/salmi.html       7 regole d'oro per pregare con i salmi Il Salterio dialogo d’amore con Dio nella storia.   Qual è l’idea chiave che domina il salterio? Il salterio è il dialogo d’amore con Dio nella storia, è il rapporto vivo, vitale e vitalizzante con Dio che realizza l’alleanza con il suo popolo. Se consideriamo i generi letterari, possiamo pregare tutti i salmi sotto questa ottica. Ad esempio, gli inni sono la lode a Dio, perché è intervenuto a salvare il suo popolo, un Dio che si è fatto presente e vicino per guidare, condurre, liberale e salvare. I salmi regali sono l’esaltazione del re, rappresentante di Dio sulla terra. I salmi di pellegrinaggio non sono altro che il riconoscimento della presenza di Dio nel suo tempio. I salmi di lamentazione sono la testimonianza della vicinanza di Dio nella miseria, la preghiera dei poveri di Jahvé che innalzano il loro lamento a Dio, perché credono che

Sant'Antonio di Padova

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Sacerdote e dottore della Chiesa Lisbona, Portogallo, c. 1195 - Padova, 13 giugno 1231 di Maurizio Valeriani Patronato: Affamati, oggetti smarriti, Poveri Etimologia: Antonio = nato prima, o che fa fronte ai suoi avversari, dal greco Emblema: Giglio, Pesce Martirologio Romano: Memoria di Sant'Antonio, Sacerdote e dottore della Chiesa, che, nato in Portogallo, già canonico regolare, entrò nell'Ordine dei Frati Minori da poco fondato, per attendere alla diffusione della Fede tra le popolazioni dell'Africa, ma esercitò con molto frutto il ministero della predicazione in Italia e in Francia, attirando molti alla vera dottrina; scrisse sermoni imbevuti di dottrina e di finezza di stile e su mandato di San Francesco insegnò la teologia ai suoi confratelli, finché a Padova fece ritorno al Signore. Fernando di Buglione nasce a Lisbona da nobile famiglia portoghese discendente dal crociato Goffredo di Buglione.

La predica è efficace quando parlano le opere

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Dai «Discorsi» di sant'Antonio di Padova, sacerdote (I, 226) Chi è pieno di Spirito Santo parla in diverse lingue. Le diverse lingue sono le varie testimonianze su Cristo: così parliamo agli altri di umiltà, di povertà, di pazienza e obbedienza, quando le mostriamo presenti in noi stessi. La predica è efficace, ha una sua eloquenza, quando parlano le opere. Cessino, ve ne prego, le parole, parlino le opere. Purtroppo siamo ricchi di parole e vuoti di opere, e così siamo maledetti dal Signore, perché egli maledì il fico, in cui non trovò frutto, ma solo foglie. «Una legge, dice Gregorio, si imponga al predicatore: metta in atto ciò che predica». Inutilmente vanta la conoscenza della legge colui che con le opere distrugge la sua dottrina... Parliamo quindi secondo quanto ci è dato dallo Spirito Santo, e supplichiamolo umilmente che ci infonda la sua grazia per realizzare di nuovo il giorno di Pentecoste nella perfezione dei