Soffrire con Gesù
Ogni nostra croce è un frammento della Croce di Gesù. Ogni nostro sacrificio è una parte di quel supremo sacrificio. Non c’è dolore che egli non abbia patito; non c’è lacrima che non abbia versata; non c’è spina dalla quale non sia stato perforato. Ti domanda – domanda a tutti – una personale partecipazione. E’ lui che te la chiede, dopo avertene fissato il grado, il momento e l’intensità. Ogni tua piccola o grande croce è una parte della sua, fissata in maniera proporzionata alle possibilità e alle necessità che Egli solo conosce. Quando sei colpito dal dolore, quando esperimenti la trafittura delle spine, lo strazio di una ferita, l’onta di uno schiaffo, lo spasimo dei fori alle mani e ai piedi, l’umiliazione di un insulto o di una calunnia, non accusare nessuno; non incolpare i tuoi fratelli, le circostanze, gli eventi della vita. Essi non sono che strumenti: è lui, il divino Crocifisso, che ti invita a seguirlo, ad imitarlo, a continuare, in te, la grande legge della s...