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Visualizzazione dei post da giugno 11, 2013

11- GIORNO- MESE DEL SACRO CUORE- Dagli scritti di S. MARGHERITA M. ALACOQUE

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GIORNO XI. I. L'anima purificata nel divin Cuore. - « Il mio sovrano Signore, scrive la San­ta, mi presentò, nel primo giorno del mio ritiro in solitudine, il suo sacro Cuore come una fornace d'amore, dove io mi sentii gittata e compresa tosto ed infuocata di così vivi ardori, che parevami andarne incenerita; e udii queste parole: Ecco il divino purgatorio del mio amore, dove bi­sogna purificarti nel tempo di questa via purgativa; appresso io ti farò trovare un soggiorno di luce, e poi di unione e di trasformazione ». Gli ammaestramenti della Santa rispon­deano al lume onde 1' anima sua era inon­data: « Entrate, dicea, in questo Cuor sacratissimo come in una fornace d'amore, per mondarvi di ogni macchia e bruttura da voi contratta, e per consumarvi questa vita di peccato, a fine di rivivere a quella della grazia e del puro amore che appieno vi trasformerà in sè medesimo. « Bisogna che ci consumiamo tutti, senza eccezione nè remissione, in questa fornace ardent

10- GIORNO- MESE DEL SACRO CUORE- Dagli scritti di S. MARGHERITA M. ALACOQUE

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GIORNO X. I. Divine larghezze del sacro Cuore verso le anime zelanti della sua gloria. - In quasi ogni pagina di lettera della Santa s'incontrano le più dolci promesse delle ricompense riserbate dal Signor nostro a quelli che abbiano zelo della gloria del suo divin Cuore. Questo zelo, ella dice, è la via più certa di entrare nell'amicizia di questo amabilissimo Cuore, d'insinuarsi bene addentro nelle sue buone grazie, d'attirarsi ognora più la pienezza del suo puro amore, di con­ciliarsene le divine tenerezze, di essere nel novero de' suoi veri amici più cari, più di­letti più favoriti, di venir mirato come oggetto delle sue compiacenze, di rendersi al suo cospetto come un profumo di soavità. Il sacro Cuore del nostro dolce Mae­stro non lascerà senza premio il vostro zelo di farlo conoscere, amare ed onorare; e poi io stimo esser sempre grande ricom­pensa, quando egli ne giudichi degni di servirlo in qualche cosa. Piacere a lui basta per ogni ricompensa. Dat